This article examines the language of Italian TV news, as it was produced by the journalists announcing the end of the Gulf War on February 2nd, 1991 during the evening issues of TG2 and TG3. This was an exceptional event and the speakers were certainly conscious of the impact of their speech on the audience. Nevertheless, the emotion caused by the news is reflected in the use of a language which is characterized by various features of natural speech: regional accent (only 24 seconds of standard Italian, out of 30 minutes of speech transcribed and analysed), colloquialisms, repetitions, incidental phrases, etc. Only the presence of various nominal sentences reminds us that it is a journalist text, as this is a pattern which is also frequent in written news.

L’articolo esamina la lingua delle notizie televisive sull’annuncio della fine della guerra del Golfo, trasmesse il 2 febbraio 1991 durante i notiziari serali del TG2 e del TG3. Si trattava di un evento eccezionale e i giornalisti televisivi erano certamente consapevoli dell’impatto del loro discorso avrebbe avuto sugli spettatori. Tuttavia l’emozione causata dalla notizia si riflette sull’uso di una lingua caratterizzata da vari tratti del discorso spontaneo: accento regionale (solo 24 secondi di italiano standard, su 30 minuti di registrazione trascritta e analizzata), colloquialismi, ripetizioni, frasi incidentali ecc. Solo la presenza delle frasi nominali ci ricorda che si tratta di un testo giornalistico, dato che questo è un tratto tipico anche del linguaggio giornalistico scritto.

La lingua dei telegiornali italiani degli anni '90

DIADORI P
1992-01-01

Abstract

This article examines the language of Italian TV news, as it was produced by the journalists announcing the end of the Gulf War on February 2nd, 1991 during the evening issues of TG2 and TG3. This was an exceptional event and the speakers were certainly conscious of the impact of their speech on the audience. Nevertheless, the emotion caused by the news is reflected in the use of a language which is characterized by various features of natural speech: regional accent (only 24 seconds of standard Italian, out of 30 minutes of speech transcribed and analysed), colloquialisms, repetitions, incidental phrases, etc. Only the presence of various nominal sentences reminds us that it is a journalist text, as this is a pattern which is also frequent in written news.
1992
L’articolo esamina la lingua delle notizie televisive sull’annuncio della fine della guerra del Golfo, trasmesse il 2 febbraio 1991 durante i notiziari serali del TG2 e del TG3. Si trattava di un evento eccezionale e i giornalisti televisivi erano certamente consapevoli dell’impatto del loro discorso avrebbe avuto sugli spettatori. Tuttavia l’emozione causata dalla notizia si riflette sull’uso di una lingua caratterizzata da vari tratti del discorso spontaneo: accento regionale (solo 24 secondi di italiano standard, su 30 minuti di registrazione trascritta e analizzata), colloquialismi, ripetizioni, frasi incidentali ecc. Solo la presenza delle frasi nominali ci ricorda che si tratta di un testo giornalistico, dato che questo è un tratto tipico anche del linguaggio giornalistico scritto.
lingua italiana, linguaggio televisivo, notizie, telegiornale
Italian language, television language, TV news
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