Dopo aver brevemente delineato la storiografia più recente sui seminari, il contributo si concentra sul caso toscano in un particolare momento storico, vale a dire gli anni della dominazione napoleonica di primo Ottocento. Prendendo come base il lavoro compiuto per l’atlante delle istituzioni educative in Italia, si inizia con una ‘fotografia’ dell’evoluzione degli istituti seminariali tra Cinquecento e Settecento, per poi concentrarsi sulla documentazione prodotta dai tre dipartimenti in cui era divisa la Toscana napoleonica, analizzando il tentativo da parte della nuova amministrazione di mettere ordine negli enti di formazione del clero cercando di avvicinarli al modello francese e al controllo statale sui medesimi. Tentativo che però sconterà da una parte l’irriducibilità delle modalità risalenti di organizzazione del settore e dall’altra il troppo poco tempo a disposizione per portare a compimento una sua riforma.
Seminari e clero in Toscana in età napoleonica
SANGALLI M
2016-01-01
Abstract
Dopo aver brevemente delineato la storiografia più recente sui seminari, il contributo si concentra sul caso toscano in un particolare momento storico, vale a dire gli anni della dominazione napoleonica di primo Ottocento. Prendendo come base il lavoro compiuto per l’atlante delle istituzioni educative in Italia, si inizia con una ‘fotografia’ dell’evoluzione degli istituti seminariali tra Cinquecento e Settecento, per poi concentrarsi sulla documentazione prodotta dai tre dipartimenti in cui era divisa la Toscana napoleonica, analizzando il tentativo da parte della nuova amministrazione di mettere ordine negli enti di formazione del clero cercando di avvicinarli al modello francese e al controllo statale sui medesimi. Tentativo che però sconterà da una parte l’irriducibilità delle modalità risalenti di organizzazione del settore e dall’altra il troppo poco tempo a disposizione per portare a compimento una sua riforma.File | Dimensione | Formato | |
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