Il romanzo Dalla parte di lei (Mondadori, 1949) suscita un’attenzione da parte degli ambienti intellettuali che permette ad Alba de Céspedes, a Washington dall’estate del ’48 ai primi mesi del ’52, di seguirne la ricezione in ambito nazionale e internazionale. Scrittori e critici alimentano un fitto colloquio epistolare con l’autrice in cui trasmettono pareri personali e rendono conto degli scambi di opinioni che animano i circoli intellettuali, soprattutto in relazione ai temi affrontati dall’opera. L’intervento ripropone e analizza le più autorevoli e temute letture critiche di quel periodo: le recensioni di Emilio Cecchi, di Pietro Pancrazi e di Goffredo Bellonci.
Alba de Céspedes e la critica illustre. Dalla parte di lei tra Cecchi, Pancrazi e Bellonci
SPERA Lucinda
2018-01-01
Abstract
Il romanzo Dalla parte di lei (Mondadori, 1949) suscita un’attenzione da parte degli ambienti intellettuali che permette ad Alba de Céspedes, a Washington dall’estate del ’48 ai primi mesi del ’52, di seguirne la ricezione in ambito nazionale e internazionale. Scrittori e critici alimentano un fitto colloquio epistolare con l’autrice in cui trasmettono pareri personali e rendono conto degli scambi di opinioni che animano i circoli intellettuali, soprattutto in relazione ai temi affrontati dall’opera. L’intervento ripropone e analizza le più autorevoli e temute letture critiche di quel periodo: le recensioni di Emilio Cecchi, di Pietro Pancrazi e di Goffredo Bellonci.File | Dimensione | Formato | |
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