I MOOCs rappresentano una modalità formativa che in meno di un decennio ha rapidamente popolato la Rete coinvolgendo milioni di utenti e avvicinandoli a molti campi del sapere, compreso l'apprendimento delle lingue straniere. Oltre a crescere rapidamente in numero e a impegnare un numero sempre più grande di istituzioni, i MOOCs hanno subito diverse trasformazioni evolvendosi, sia sul piano strutturale che didattico, e aprendo riflessioni sul ruolo da attribuire loro nella formazione. Da proposta formativa aperta e gratuita, in grado rendere più fluido il confine tra apprendimento formale e informale e di presentare a un grande pubblico una pluralità di temi, i MOOCs stanno infatti diventando una modalità di apprendimento-insegnamento che sempre più si pensa di poter affiancare alla didattica d’aula e ad altre forme di didattica a distanza nella formazione scolastica e superiore.L'articolo illustra l'esperienza della realizzazione del primo MOOC per l'insegnamento dell'italiano L2 sviluppato da un ateneo italiano, mettendone in luce potenzialità e criticità. Esplora inoltre le tendenze in atto nell'impiego di questa modalità formativa, in particolare nell'insegnamento delle lingue, delineando alcune possibili vie di sviluppo.
Imparare l'italiano con i MOOCs
TRONCARELLI D
2017-01-01
Abstract
I MOOCs rappresentano una modalità formativa che in meno di un decennio ha rapidamente popolato la Rete coinvolgendo milioni di utenti e avvicinandoli a molti campi del sapere, compreso l'apprendimento delle lingue straniere. Oltre a crescere rapidamente in numero e a impegnare un numero sempre più grande di istituzioni, i MOOCs hanno subito diverse trasformazioni evolvendosi, sia sul piano strutturale che didattico, e aprendo riflessioni sul ruolo da attribuire loro nella formazione. Da proposta formativa aperta e gratuita, in grado rendere più fluido il confine tra apprendimento formale e informale e di presentare a un grande pubblico una pluralità di temi, i MOOCs stanno infatti diventando una modalità di apprendimento-insegnamento che sempre più si pensa di poter affiancare alla didattica d’aula e ad altre forme di didattica a distanza nella formazione scolastica e superiore.L'articolo illustra l'esperienza della realizzazione del primo MOOC per l'insegnamento dell'italiano L2 sviluppato da un ateneo italiano, mettendone in luce potenzialità e criticità. Esplora inoltre le tendenze in atto nell'impiego di questa modalità formativa, in particolare nell'insegnamento delle lingue, delineando alcune possibili vie di sviluppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.