Per una più compiuta professionalità dell'insegnante

This article wants to set a reflection (pedagogically articulated) for an initial training course proposal, coherent with the skills-building of “Teacher-Researcher in Action for the Community”. First of all, the spiral dimension of action / thought and theory / practice, which is embodied in the teacher's ability to move between experience and historically determined formalization, according to a code of responsibility towards the community as well as himself. Secondly the need to break down the dichotomy between the teacher's research and the research of researchers, between research to act and research to know, both critical awareness of the educational experience. The foreshadowed outcome is a development of an 'interested' professional identity, consistent with its existential meaning, continuously redefined within, and continually redefining, an institution that acts as an effective place for satisfying needs.

Il contributo propone una riflessione, articolata nei suoi fondamenti pedagogici, per la proposta di un percorso di formazione iniziale coerente alla costruzione delle competenze di “docente-ricercatore in azione per la comunità”. Primo momento della riflessione, la dimensione a spirale di azione/pensiero e teoria/pratica, che si sostanzia nella capacità del docente di muoversi tra esperienza e formalizzazione storicamente determinata, secondo un codice di responsabilità nei confronti della comunità oltre che di se stesso. Secondo momento, la necessità di abbattere la dicotomia tra la ricerca del docente e la ricerca dei ricercatori, tra la ricerca per agire e la ricerca per sapere, ambedue coscienza critica nei confronti dell’esperienza educativa. L’esito prefigurato è lo sviluppo di una identità professionale ‘interessata’, coerente al proprio significato esistenziale, continuamente ridefinita all’interno di una istituzione, e continuamente ridefinente una istituzione che si ponga come luogo effettivo di soddisfacimento di bisogni.