Attraverso uno sguardo etnografico attento alla vita quotidiana e alle rappresentazioni dei media si cerca di esplorare alcuni temi relativi alle prime fasi dell’epidemia di Coronavirus in Italia. L’idea è che la minaccia virale abbia maggiori capacità di nuocere durante tutti quei momenti di socialità e di reciprocità che formano gli habitus, la vita quotidiana e gli stessi individui: le pratiche di consumo le forme del lavoro e la relazione con lo Stato. L’epidemia di Coronavirus ha rimes- so in discussione il modello di vita individualistico e forse l’antropologia culturale, attraverso la sua capacità riflessiva e dialogica, può avere un ruolo da protagonista- nella ricalibrazione degli equilibri tra libertà individuale e giustizia sociale.
Condividere l'immunità. etnografia dell'emergenza Coronavirus in Italia
Fulvio Cozza
2019-01-01
Abstract
Attraverso uno sguardo etnografico attento alla vita quotidiana e alle rappresentazioni dei media si cerca di esplorare alcuni temi relativi alle prime fasi dell’epidemia di Coronavirus in Italia. L’idea è che la minaccia virale abbia maggiori capacità di nuocere durante tutti quei momenti di socialità e di reciprocità che formano gli habitus, la vita quotidiana e gli stessi individui: le pratiche di consumo le forme del lavoro e la relazione con lo Stato. L’epidemia di Coronavirus ha rimes- so in discussione il modello di vita individualistico e forse l’antropologia culturale, attraverso la sua capacità riflessiva e dialogica, può avere un ruolo da protagonista- nella ricalibrazione degli equilibri tra libertà individuale e giustizia sociale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cozza_Condividere_2019.pdf
non disponibili
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
3.71 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.71 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.