Nel raffinato sistema di valori a partire dal quale Alberto Asor Rosa ha magistralmente “letto” alcuni imprescindibili romanzi di Joseph Conrad (L’eroe virile. Saggio su Joseph Conrad, 2021), l’eroismo ha quale presupposto etico la potenziale amarezza di una sconfitta totale ma al contempo tenace, generosa, al di là di ogni ragionevole riserva e cautela. L’autrice di questo saggio ritiene che la categoria di “eroe virile” che ne deriva sia fruttuosamente adottabile anche per il Mastro-don Gesualdo (1889) di Verga, contribuendo così a delineare un ritratto del protagonista che – liberato dal cliché che lo vede unicamente quale accumulatore spietato e seriale di beni – attraverso l’infelicità, la solitudine, la sconfitta che segnano la sua vicenda si apre a una prospettiva di riscatto etico.
Mastro-don Gesualdo "eroe virile"
Lucinda Spera
2023-01-01
Abstract
Nel raffinato sistema di valori a partire dal quale Alberto Asor Rosa ha magistralmente “letto” alcuni imprescindibili romanzi di Joseph Conrad (L’eroe virile. Saggio su Joseph Conrad, 2021), l’eroismo ha quale presupposto etico la potenziale amarezza di una sconfitta totale ma al contempo tenace, generosa, al di là di ogni ragionevole riserva e cautela. L’autrice di questo saggio ritiene che la categoria di “eroe virile” che ne deriva sia fruttuosamente adottabile anche per il Mastro-don Gesualdo (1889) di Verga, contribuendo così a delineare un ritratto del protagonista che – liberato dal cliché che lo vede unicamente quale accumulatore spietato e seriale di beni – attraverso l’infelicità, la solitudine, la sconfitta che segnano la sua vicenda si apre a una prospettiva di riscatto etico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
