Il saggio propone, attraverso l’utilizzo della traduzione cinematografica nell’aula di spagnolo L2, una serie di unità di lavoro per una classe universitaria di livello linguistico intermedio-avanzato. Se la prima tappa riguarda lo studio linguistico di due romanzi, di differenti epoche e con diverse varietà di lingua spagnola (“Tristana”, di Benito Pérez Galdós, 1892 e “Como agua para chocolate”, di Laura Esquivel, 1989), la seconda si concentra sulla traduzione in italiano di alcuni frammenti tratti dai due testi, messa a confronto con alcune traduzioni italiane preesistenti, talvolta criticate o riformulate in alcuni passaggi. La fase successiva è caratterizzata da uno studio attento dei due film, tratti dai romanzi (“Tristana” di Luis Buñuel, 1970; “Como agua para chocolate” di A. Arau, 1992) aprendo la discussione sulla diversità dei codici e delle scelte registiche, anche attraverso l’impiego di cortometraggi, trailer ed interviste da sfruttare in classe. Il percorso si conclude con un commento sulla messa in atto di strategie di doppiaggio e sottotitolaggio che riguardano l’italiano e, nel caso dei sottotitoli interlinguistici, pure la lingua inglese, così da garantire una gestione più efficace anche di classi a carattere plurilingue.
Dal testo letterario al testo filmico: "Tristana" e "Como agua para chocolate" nell'aula di spagnolo L2
GARZELLI B
2012-01-01
Abstract
Il saggio propone, attraverso l’utilizzo della traduzione cinematografica nell’aula di spagnolo L2, una serie di unità di lavoro per una classe universitaria di livello linguistico intermedio-avanzato. Se la prima tappa riguarda lo studio linguistico di due romanzi, di differenti epoche e con diverse varietà di lingua spagnola (“Tristana”, di Benito Pérez Galdós, 1892 e “Como agua para chocolate”, di Laura Esquivel, 1989), la seconda si concentra sulla traduzione in italiano di alcuni frammenti tratti dai due testi, messa a confronto con alcune traduzioni italiane preesistenti, talvolta criticate o riformulate in alcuni passaggi. La fase successiva è caratterizzata da uno studio attento dei due film, tratti dai romanzi (“Tristana” di Luis Buñuel, 1970; “Como agua para chocolate” di A. Arau, 1992) aprendo la discussione sulla diversità dei codici e delle scelte registiche, anche attraverso l’impiego di cortometraggi, trailer ed interviste da sfruttare in classe. Il percorso si conclude con un commento sulla messa in atto di strategie di doppiaggio e sottotitolaggio che riguardano l’italiano e, nel caso dei sottotitoli interlinguistici, pure la lingua inglese, così da garantire una gestione più efficace anche di classi a carattere plurilingue.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.