Il saggio legge l'episodio di Ulisse (Inferno XXVI) mettendo in stretta relazione l'uso relativistico della lingua mostrato da Ulisse (una parola per persuadere e non più una parola sacra) con la sua concezione del tempo, vedendo in questo nesso il legame più forte con la "catastrofe di civiltà" con la quale la Commedia si misura. In questa prospettiva si colloca anche la riflessione sul realismo specifico, e molteplice, dell'episodio.
L'Ulisse di Dante. La parola nel tempo
Cataldi P
2017-01-01
Abstract
Il saggio legge l'episodio di Ulisse (Inferno XXVI) mettendo in stretta relazione l'uso relativistico della lingua mostrato da Ulisse (una parola per persuadere e non più una parola sacra) con la sua concezione del tempo, vedendo in questo nesso il legame più forte con la "catastrofe di civiltà" con la quale la Commedia si misura. In questa prospettiva si colloca anche la riflessione sul realismo specifico, e molteplice, dell'episodio.File in questo prodotto:
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