La relazione analizza i temi del sonno e della veglia quali compaiono, insistenti, nella poesia di Fortini; e vi scorge la tematizzazione di un atteggiamento anche di tipo morale nei confronti dell'arte e delle sue prerogative: come la veglia raffigura la resistenza del conoscere e la sfida alla trasformazione del mondo, così il sonno testimonia il cedimento e la regressione. E' possibile riconoscere il prevalere progressivo della sfiducia nelle potenzialità della veglia e dei suoi significati figurali, fino al dilagare del sonno (e infine del sogno), nell'ultimo libro d'autore, quale riscatto solo esistenziale dell'io, cioè quale sconfitta storica e politica delle sue ragioni pubbliche.
Il sonno e la veglia
CATALDI P
2006-01-01
Abstract
La relazione analizza i temi del sonno e della veglia quali compaiono, insistenti, nella poesia di Fortini; e vi scorge la tematizzazione di un atteggiamento anche di tipo morale nei confronti dell'arte e delle sue prerogative: come la veglia raffigura la resistenza del conoscere e la sfida alla trasformazione del mondo, così il sonno testimonia il cedimento e la regressione. E' possibile riconoscere il prevalere progressivo della sfiducia nelle potenzialità della veglia e dei suoi significati figurali, fino al dilagare del sonno (e infine del sogno), nell'ultimo libro d'autore, quale riscatto solo esistenziale dell'io, cioè quale sconfitta storica e politica delle sue ragioni pubbliche.File | Dimensione | Formato | |
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