Lo studio individua e descrive, suddividendole per tipologie, le principali strutture sottese alle espressioni argute utilizzate da Belli nei suoi Sonetti romaneschi. Dall'analisi emerge inoltre come la riproducibilità di tali strutture le renda produttive anche nei modi espressivi tipici del romanesco moderno. In appendice è presente un elenco delle principali forme argute impiegate da Belli, con relativo significato

Come sarebbe a ddì?! Le forme dell'arguzia nei Sonetti di G. G. Belli

RUSSI V
2011-01-01

Abstract

Lo studio individua e descrive, suddividendole per tipologie, le principali strutture sottese alle espressioni argute utilizzate da Belli nei suoi Sonetti romaneschi. Dall'analisi emerge inoltre come la riproducibilità di tali strutture le renda produttive anche nei modi espressivi tipici del romanesco moderno. In appendice è presente un elenco delle principali forme argute impiegate da Belli, con relativo significato
2011
978-88-8247-241-2
Giuseppe Gioachino Belli
poesia romanesca
dialetto romanesco
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