Il contributo motiva la necessità di una nuova e aggiornata esegesi del corpus rimico di Cecco Angiolieri. Indica a questo fine nel puntuale confronto con lessico e temi della tradizione lirica romanza e nello studio dei principali testimoni manoscritti dello stesso Angiolieri gli elementi portanti per restituire originalità e autonomia poetica a una produzione 'comica' che la critica ha prevalentemente finora appiattito sull'idea di un poco plausibile e continuo controcanto parodico dello stilnovo. Mostra infine l'utilità e l'efficacia metodologica del commento ai singoli sonetti come strumento efficace per costruire un'esegesi attendibile di un intero insieme di testi solo apparentemente monocorde.
Filologia e pratica del commento. Ripensare Cecco Angiolieri
MARRANI G
2015-01-01
Abstract
Il contributo motiva la necessità di una nuova e aggiornata esegesi del corpus rimico di Cecco Angiolieri. Indica a questo fine nel puntuale confronto con lessico e temi della tradizione lirica romanza e nello studio dei principali testimoni manoscritti dello stesso Angiolieri gli elementi portanti per restituire originalità e autonomia poetica a una produzione 'comica' che la critica ha prevalentemente finora appiattito sull'idea di un poco plausibile e continuo controcanto parodico dello stilnovo. Mostra infine l'utilità e l'efficacia metodologica del commento ai singoli sonetti come strumento efficace per costruire un'esegesi attendibile di un intero insieme di testi solo apparentemente monocorde.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Marrani_Cecco_estratto.pdf
non disponibili
Dimensione
303.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
303.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.