È opinione corrente, nel campo della scienza metrica araba, che al-alîl b. Amad abbia codificato quindici metri (bar, pl. buûr) e che il suo allievo al-Afa al-Awsa ne abbia integrato il sistema con l’aggiunta di un sedicesimo metro, detto perciò al-mutadârak (“l’integrato”). E, sebbene la maggior parte degli studiosi sia ormai consapevole che al-Afa non fu allievo stricto sensu di al-alîl, essi restano a tutt’oggi persuasi che sia stato proprio al-Afa ad aggiungere il nuovo metro. Nelle pagine che seguono affronteremo la questione della paternità di tale metro muovendo dalla confutazione della sua attribuzione ad al-Afa e fornendo la dimostrazione della sua attribuzione ad Abû l-asan al-cArûî (m. 342/953-4), autore del trattato su cui ci soffermeremo maggiormente nel presente articolo. Al-cArûî, fedele discepolo dei principî di al-alîl, propose per il nuovo metro un nome che era in armonia con le denominazioni alîliane dei metri inusitati: dal momento che il primo metro del circolo era il mutaqârib, Abû l-asan chiamò il nuovo metro al-qarîb. Scopriamo così che tutte le occorrenze del termine •arîb che troviamo nei testi antichi e moderni per denominare questo metro sono il frutto di un’erronea collocazione dei punti diacritici (taîf) da parte di un qualche copista, imitato in ciò dai suoi successori.

al-Qarîb am al-Mutadârak wa Mukhtasar Fi Sinâ'at al-Shi'r Wa Ma'rifat Qawâfîh

ALMARAI A
2004-01-01

Abstract

È opinione corrente, nel campo della scienza metrica araba, che al-alîl b. Amad abbia codificato quindici metri (bar, pl. buûr) e che il suo allievo al-Afa al-Awsa ne abbia integrato il sistema con l’aggiunta di un sedicesimo metro, detto perciò al-mutadârak (“l’integrato”). E, sebbene la maggior parte degli studiosi sia ormai consapevole che al-Afa non fu allievo stricto sensu di al-alîl, essi restano a tutt’oggi persuasi che sia stato proprio al-Afa ad aggiungere il nuovo metro. Nelle pagine che seguono affronteremo la questione della paternità di tale metro muovendo dalla confutazione della sua attribuzione ad al-Afa e fornendo la dimostrazione della sua attribuzione ad Abû l-asan al-cArûî (m. 342/953-4), autore del trattato su cui ci soffermeremo maggiormente nel presente articolo. Al-cArûî, fedele discepolo dei principî di al-alîl, propose per il nuovo metro un nome che era in armonia con le denominazioni alîliane dei metri inusitati: dal momento che il primo metro del circolo era il mutaqârib, Abû l-asan chiamò il nuovo metro al-qarîb. Scopriamo così che tutte le occorrenze del termine •arîb che troviamo nei testi antichi e moderni per denominare questo metro sono il frutto di un’erronea collocazione dei punti diacritici (taîf) da parte di un qualche copista, imitato in ciò dai suoi successori.
2004
2838323
metrica edizione critica
عروض تحقيق نص قديم
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Al-Qarib am al-Mutadarak.pdf

non disponibili

Dimensione 4.18 MB
Formato Adobe PDF
4.18 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14091/512
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact