Il contributo punta a contestualizzare l’ambito figurativo della Venere con Cupido conservata nella collezione fiorentina di Villa La Pietra appartenuta a Arthur Acton e a sua moglie Hortense Mitchell. L’opera, ascrivibile al secondo decennio del Seicento, mostra una intelligente sintesi di spunti tratti da Giambologna e Ammannati, sui quali si stratifica la lezione di Giovanni Caccini interpretata alla luce di un timido naturalismo riformato. Essa sembra riconducibile al settignanese Chiarissimo Fancelli, artista ancora oggi alla ricerca di una precisa definizione, particolarmente apprezzato dai Medici e dalla regina Maria di Francia. La scultura dialoga stilisticamente con le imprese eseguite dall’artista per il granduca Cosimo II, dichiarando una stringente analogia con il Vulcano del Giardino di Boboli, uno dei marmi realizzati dal Fancelli a corredo della celebre Isola di Venere: un complesso del quale non è stata ancora identificata con certezza la figura della protagonista.
Una Venere per Chiarissimo Fancelli scultore mediceo nella Collezione Acton di Villa La Pietra a Firenze
Giannotti A
In corso di stampa
Abstract
Il contributo punta a contestualizzare l’ambito figurativo della Venere con Cupido conservata nella collezione fiorentina di Villa La Pietra appartenuta a Arthur Acton e a sua moglie Hortense Mitchell. L’opera, ascrivibile al secondo decennio del Seicento, mostra una intelligente sintesi di spunti tratti da Giambologna e Ammannati, sui quali si stratifica la lezione di Giovanni Caccini interpretata alla luce di un timido naturalismo riformato. Essa sembra riconducibile al settignanese Chiarissimo Fancelli, artista ancora oggi alla ricerca di una precisa definizione, particolarmente apprezzato dai Medici e dalla regina Maria di Francia. La scultura dialoga stilisticamente con le imprese eseguite dall’artista per il granduca Cosimo II, dichiarando una stringente analogia con il Vulcano del Giardino di Boboli, uno dei marmi realizzati dal Fancelli a corredo della celebre Isola di Venere: un complesso del quale non è stata ancora identificata con certezza la figura della protagonista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.