Questo libro è uno studio comparato delle genealogie moderniste europee di Eugenio Montale e della sua poetica di "classicismo paradossale". In questa complessa koinè emergono, come figure dominanti, Eliot e Valéry, riconosciuti da Montale come critici ed esteti, ancor prima che come poeti, e associati, in questa prospettiva, ad Alain. Sono stati laterali, ma comunque decisivi, i contributi di Pound, Brandeis, Du Bos e Larbaud. Questa estetica razionalista e "metafisica", distante dagli espressivi del simbolismo quanto dall'oltranzismo avanguardista, è stata orientata anche dalla rilettura modernista di Browning e Baudelaire.

Montale e il classicismo moderno

DE ROGATIS T
2002-01-01

Abstract

Questo libro è uno studio comparato delle genealogie moderniste europee di Eugenio Montale e della sua poetica di "classicismo paradossale". In questa complessa koinè emergono, come figure dominanti, Eliot e Valéry, riconosciuti da Montale come critici ed esteti, ancor prima che come poeti, e associati, in questa prospettiva, ad Alain. Sono stati laterali, ma comunque decisivi, i contributi di Pound, Brandeis, Du Bos e Larbaud. Questa estetica razionalista e "metafisica", distante dagli espressivi del simbolismo quanto dall'oltranzismo avanguardista, è stata orientata anche dalla rilettura modernista di Browning e Baudelaire.
2002
88-8147-314-3
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