La fratellanza islamica. Concezioni e pratiche di solidarietà nella cultura arabo-musulmana

In questo articolo si afferma che l’idea di solidarietà nell’area culturale arabo-islamica sembra solo raramente elevarsi verso un’accezione universalistica, comprendente l’intero genere umano; nelle teorie locali, essa sembrerebbe più spesso bloccarsi alle soglie “di un noi esclusivo”, finendo non di rado per definirsi “in opposizione ad un mondo di estranei o nemici”. Tuttavia, di fatto, nelle pratiche sociali, i valori della solidarietà e della fratellanza si traducono in un concetto di priorità del sostegno e della coesione dettati dalla prossimità genealogica (tribale) da una parte, e di quella religiosa dall’altra. Più che alla sfera dei sentimenti morali, il concetto di solidarietà sembra attenere alle sfere della parentela e del diritto (incarnato nel valore centrale della giustizia sociale), ed è percepito, concettualizzato e difeso in netta e decisa contrapposizione all’ideologia dell’individualismo moderno (considerato un disvalore).