Design Process Olivetti. Mostre tecniche e ambienti olivettiani

Lo studio indaga la genesi e gli sviluppi del progetto espositivo Design Process Olivetti 1908-1978 dal 1975, anno di avvio della ricerca di Nathan H. Shapira, curatore della mostra inaugurale presso la Frederick S. Wight Art Gallery di UCLA a Los Angeles (27 marzo-6 maggio 1979), fino al 1983, ripercorrendone le tappe successive in Canada, Danimarca, Germania, Italia e Stati Uniti. L’indagine si basa sui materiali documentari custoditi presso gli archivi dell’Associazione Archivio Storico Olivetti, di Perry King e di Nathan H. Shapira (DAI Department della San Francisco State University), ed è articolata in tre parti: nella prima si approfondisce la visione americana della cultura del progetto della Olivetti dalla lente delle mostre tecniche ospitate negli Stati Uniti, partendo dalla nozione di integrated design, analizzata nell’esposizione del 1952 Olivetti: Design in Industry (presso il Museum of Modern Art di New York), alla sua evoluzione nel concetto di design process, indagato ventisette anni dopo nella mostra californiana. L’obiettivo è cercare di comprenderne il significato e la sua traduzione in termini espositivi e grafici, approfondendo il progetto di allestimento ideato da Hans von Klier, documentato dalle fotografie di Tom Fitzpatrick e Lilian Kemp, e il catalogo della mostra concepito da Perry King. In particolare, si approfondisce la parafrasi grafica del tema del design process racchiusa nell’immagine del cristallo ideata da King per la copertina e per il manifesto dell’esposizione, i cui segmenti rappresentano i diversi campi di intervento della progettazione olivettiana riuniti in un unico corpo identitario. La seconda parte analizza il progetto allestitivo di Hans von Klier, cercando di cogliere i caratteri della sua visione (exhibition design) nel quadro più generale della storia delle mostre tecniche olivettiane. La terza parte indaga infine l’ultima tappa di Design Process Olivetti 1908-1983 declinata in uno spazio espositivo permanente presso la Hannover Messe Halle celebrativo dei settantacinque anni dell’azienda canavese.