Quando nel 1880 si organizzò a Venezia il III Congresso geografico internazionale, il comitato ordinatore propose la pubblicazione del Liber secretorum fidelium crucis di Marin Sanudo Torsello. Nell’occasione il Sanudo fu equiparato al ben più famoso Marco Polo, suo coetaneo, entrambi giudicati sommi viaggiatori e geografi. Chi fu, dunque, Marin Sanudo Torsello e per quale motivo fu allora reputato “sommo” e degno di cotanta attenzione? È quanto si tenterà di rispondere in questo libro, il cui intento non è soltanto ricostruire una biografia, per quanto affascinante e per molti versi seducente, ma anche tratteggiare i caratteri di un’epoca e definire i contorni di un fenomeno crepuscolare – nebuloso e saturo di pregiudizi come pochi altri – quali furono le tarde crociate due-trecentesche, dette anche le crociate di carta.
Le crociate di carta. L’Oriente di Marin Sanudo Torsello, veneziano
Ermanno Orlando
2024-01-01
Abstract
Quando nel 1880 si organizzò a Venezia il III Congresso geografico internazionale, il comitato ordinatore propose la pubblicazione del Liber secretorum fidelium crucis di Marin Sanudo Torsello. Nell’occasione il Sanudo fu equiparato al ben più famoso Marco Polo, suo coetaneo, entrambi giudicati sommi viaggiatori e geografi. Chi fu, dunque, Marin Sanudo Torsello e per quale motivo fu allora reputato “sommo” e degno di cotanta attenzione? È quanto si tenterà di rispondere in questo libro, il cui intento non è soltanto ricostruire una biografia, per quanto affascinante e per molti versi seducente, ma anche tratteggiare i caratteri di un’epoca e definire i contorni di un fenomeno crepuscolare – nebuloso e saturo di pregiudizi come pochi altri – quali furono le tarde crociate due-trecentesche, dette anche le crociate di carta.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
135. Le crociate di carta.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
1.22 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.22 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.