Il saggio costutituisce un aggiornamento del precedente (2006) con una parte iniziale nuova e un aggiornamento bibliografico e complessivo. Il contriburo rilegge gli snodi più importanti della letteratuta italiana per l'infanzia, con particolare attenzione alla lingua e alle questioni dell'educazione linguistica connesse a tale produzione.Gli argomenti affrontati riguardano la fiaba tradizionale dalla ricerca foloclorica di fine Ottocento alla riscrittura di Italo Calvino; la letteratura postunitaria (Collodi, De Amicis, Salgari), fondamentale nel processo costitutivo della lingua comune; le collane per l'infanzia del periodo fascista; Rodari e le riforme sull'educazione grammaticale; la narrativa contemporanea e le attuali sollecitazioni plurilinguiste e pluristiliste che hanno aggiornato la fisionomia di un filone letterario tuttora vitale.
Premessa a L'italiano per l'infanzia
RICCI L
2009-01-01
Abstract
Il saggio costutituisce un aggiornamento del precedente (2006) con una parte iniziale nuova e un aggiornamento bibliografico e complessivo. Il contriburo rilegge gli snodi più importanti della letteratuta italiana per l'infanzia, con particolare attenzione alla lingua e alle questioni dell'educazione linguistica connesse a tale produzione.Gli argomenti affrontati riguardano la fiaba tradizionale dalla ricerca foloclorica di fine Ottocento alla riscrittura di Italo Calvino; la letteratura postunitaria (Collodi, De Amicis, Salgari), fondamentale nel processo costitutivo della lingua comune; le collane per l'infanzia del periodo fascista; Rodari e le riforme sull'educazione grammaticale; la narrativa contemporanea e le attuali sollecitazioni plurilinguiste e pluristiliste che hanno aggiornato la fisionomia di un filone letterario tuttora vitale.File | Dimensione | Formato | |
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