Il brevetto si pone l’obiettivo di utilizzare le nuove tecnologie in una prospettiva interdisciplinare che metta in correlazione la geografia con le discipline linguistiche. Nello specifico, si crea uno strumento informatico specializzato nell'elaborazione e nell’analisi geografico-testuale per la ricerca e l’estrazione di elementi toponimici da qualunque tipo di testo, a prescindere dalla forma linguistica con cui tali elementi vi compaiono.Mancando al momento qualsiasi tipo di sistema specializzato nella ricerca automatizzata o assistita di elementi toponimici all’interno di testi, la presente invenzione risolve essenzialmente due problemi: a) elimina la necessità di conoscere in anticipo il toponimo (trattato precedentemente come qualunque altra forma da cercare; b) in alternativa, elimina la necessità di marcare tutti i toponimi di un testo per riconoscerli come tali, procedura che ad oggi può essere svolta solo attraverso un'operazione manuale. È possibile correlare la ricerca di toponimi in un testo con una selezione areale effettuata in un GIS (acronimo per "Geographic Information System"), grazie all’integrazione, prevista in modo nativo, tra il sistema di ricerca testuale e un sistema GIS.La logica di funzionamento del programma prevede diversi gradi di automazione e la possibilità di fornire risultati sotto forma di coordinate geografiche o di resa cartografica, oltre che, naturalmente, sotto forma testuale. L’automazione rende possibile la ricerca di toponimi all’interno di un testo (o di un corpus di testi) anche molto esteso, consentendo l’individuazione dei toponimi anche se trascritti in modo non totalmente coincidente con le forme già note. Si consideri che, contemplando la possibilità di obliterare numerosi segni interpuntivi e paragrafematici (tra cui le parentesi tonde e quadre) all’interno dei caratteri alfabetici che compongono il toponimo, il sistema si rivela particolarmente efficace anche nel caso dei toponimi contenuti in trascrizioni di documenti latini, medievali e umanistici, e in edizioni di testi in italiano antico, che presentano frequentemente scrizioni tachigrafiche o integrazioni di lacune rese tra parentesi.Il sistema è pensato per l’utilizzo di una serie di algoritmi di analisi relativi all’ambito spaziale (ad. es. contesto, contesto inverso, densità, densità areale, densità di sezione, frequenza, frequenza di prossimità, ecc.), per la cui descrizione più approfondita si rimanda alla lettura del testo del brevetto (pp. 10 e ss.).
Anageotes (Analizzatore Geografico - Testuale)
TABUSI M;BIASCI G
2008-01-01
Abstract
Il brevetto si pone l’obiettivo di utilizzare le nuove tecnologie in una prospettiva interdisciplinare che metta in correlazione la geografia con le discipline linguistiche. Nello specifico, si crea uno strumento informatico specializzato nell'elaborazione e nell’analisi geografico-testuale per la ricerca e l’estrazione di elementi toponimici da qualunque tipo di testo, a prescindere dalla forma linguistica con cui tali elementi vi compaiono.Mancando al momento qualsiasi tipo di sistema specializzato nella ricerca automatizzata o assistita di elementi toponimici all’interno di testi, la presente invenzione risolve essenzialmente due problemi: a) elimina la necessità di conoscere in anticipo il toponimo (trattato precedentemente come qualunque altra forma da cercare; b) in alternativa, elimina la necessità di marcare tutti i toponimi di un testo per riconoscerli come tali, procedura che ad oggi può essere svolta solo attraverso un'operazione manuale. È possibile correlare la ricerca di toponimi in un testo con una selezione areale effettuata in un GIS (acronimo per "Geographic Information System"), grazie all’integrazione, prevista in modo nativo, tra il sistema di ricerca testuale e un sistema GIS.La logica di funzionamento del programma prevede diversi gradi di automazione e la possibilità di fornire risultati sotto forma di coordinate geografiche o di resa cartografica, oltre che, naturalmente, sotto forma testuale. L’automazione rende possibile la ricerca di toponimi all’interno di un testo (o di un corpus di testi) anche molto esteso, consentendo l’individuazione dei toponimi anche se trascritti in modo non totalmente coincidente con le forme già note. Si consideri che, contemplando la possibilità di obliterare numerosi segni interpuntivi e paragrafematici (tra cui le parentesi tonde e quadre) all’interno dei caratteri alfabetici che compongono il toponimo, il sistema si rivela particolarmente efficace anche nel caso dei toponimi contenuti in trascrizioni di documenti latini, medievali e umanistici, e in edizioni di testi in italiano antico, che presentano frequentemente scrizioni tachigrafiche o integrazioni di lacune rese tra parentesi.Il sistema è pensato per l’utilizzo di una serie di algoritmi di analisi relativi all’ambito spaziale (ad. es. contesto, contesto inverso, densità, densità areale, densità di sezione, frequenza, frequenza di prossimità, ecc.), per la cui descrizione più approfondita si rimanda alla lettura del testo del brevetto (pp. 10 e ss.).File | Dimensione | Formato | |
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