This essay is focused on the relationship between poetry and thinking and it treats poetry from the point of view of its formal characteristics and not in relation to other forms of writing (philosophical, religious, etc). The strong and vital bond between poetical and philosphical writing will not be denied, however I will focus my attention on the unique way poetry allows specific forms of thinking. I will treat poetry as a way of thinking what is otherwise unthinkable and unspeakable. I will also take into account those special and particularly intense forms of thinking called emotions, able to inseparably connect body and mind. More specifically, this research deals with the ways thinking is expressed and displayed (even produced), according to complex modalities treaceble to a logical organization of themes and formulas defined “bi-logic” by the Chilean psychoanalist Ignacio Matte Blanco. A specific attention will be given to the subject and to the related research on the themes of thought, will, and choice.

Questo saggio considera il rapporto fra poesia e pensiero trattando la poesia non in relazione ad altre forme di scrittura (filosofica, religiosa, ecc.) ma in relazione ai suoi stessi caratteri formali. Va da sé che questo non significa ignorare il legame fortissimo e vitale che esiste fra la scrittura poetica e quella dei filosofi e dei pensatori propriamente detti; ma in questo caso concentrerò l'attenzione sul modo specifico (e in qualche modo unico) di pensare consentito dalla poesia. Considererò cioè la poesia come un modo di pensare ciò che è altrimenti impensabile, e indicibile; anche in relazione a quelle forme speciali e particolarmente intense di pensiero che chiamiamo emozioni, e che coinvolgono il corpo e la mente, quali esperienze collegate in modo indissolubile. Più concretamente, l'indagine riguarda i modi in cui il pensiero si esprime e si manifesta, o forse meglio ancora si produce, secondo modalità complesse riconducibili a una strutturazione logica dei temi e delle formulazioni che lo psicoanalista cileno Ignacio Matte Blanco ha definito bi-logica. Particolare attenzione è posta al trattamento del soggetto e alla connessa ricerca attorno ai temi del pensiero, della volontà e della scelta.

Ausiàs March, un poeta che pensa

Cataldi P
2020-01-01

Abstract

This essay is focused on the relationship between poetry and thinking and it treats poetry from the point of view of its formal characteristics and not in relation to other forms of writing (philosophical, religious, etc). The strong and vital bond between poetical and philosphical writing will not be denied, however I will focus my attention on the unique way poetry allows specific forms of thinking. I will treat poetry as a way of thinking what is otherwise unthinkable and unspeakable. I will also take into account those special and particularly intense forms of thinking called emotions, able to inseparably connect body and mind. More specifically, this research deals with the ways thinking is expressed and displayed (even produced), according to complex modalities treaceble to a logical organization of themes and formulas defined “bi-logic” by the Chilean psychoanalist Ignacio Matte Blanco. A specific attention will be given to the subject and to the related research on the themes of thought, will, and choice.
2020
978-84-94523-472
Questo saggio considera il rapporto fra poesia e pensiero trattando la poesia non in relazione ad altre forme di scrittura (filosofica, religiosa, ecc.) ma in relazione ai suoi stessi caratteri formali. Va da sé che questo non significa ignorare il legame fortissimo e vitale che esiste fra la scrittura poetica e quella dei filosofi e dei pensatori propriamente detti; ma in questo caso concentrerò l'attenzione sul modo specifico (e in qualche modo unico) di pensare consentito dalla poesia. Considererò cioè la poesia come un modo di pensare ciò che è altrimenti impensabile, e indicibile; anche in relazione a quelle forme speciali e particolarmente intense di pensiero che chiamiamo emozioni, e che coinvolgono il corpo e la mente, quali esperienze collegate in modo indissolubile. Più concretamente, l'indagine riguarda i modi in cui il pensiero si esprime e si manifesta, o forse meglio ancora si produce, secondo modalità complesse riconducibili a una strutturazione logica dei temi e delle formulazioni che lo psicoanalista cileno Ignacio Matte Blanco ha definito bi-logica. Particolare attenzione è posta al trattamento del soggetto e alla connessa ricerca attorno ai temi del pensiero, della volontà e della scelta.
Ausiàs March
Matte Blanco
psicoanalisi e letteratura
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14091/1013
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact